
(First reaction) SCHOoCk BECAuuuSE… OVVERO QUANDO I FUNKADELIC SCESERO SULLA TERRA
C’era un mercato alquanto esteso per le videocassette musicali, se volevi vedere e rivedere video, anche i più rari, dei tuoi gruppi preferiti dovevi sudare e spesso spendere un casino di soldi. (Ricordo una VHS degli Stray Cats in vendita per 60000 lire o giù di lì….no,non l’ho acquistata tranquilli).
Nel 2021 DC è tutto più semplice, con YouTube puoi avere i tuoi video preferiti sempre in tasca, così mi posso guardare Dead End Street dei Kinks quanto voglio, oppure sognare davanti a uno degli spettacoli più belli mi sia mai capitato di vedere.
Il 10 Luglio 1969, vale a dire 10 giorni prima del famoso allunaggio dell’Apollo 11, i Parliament/Funkadelic giocano d’anticipo, scendono sulla terra e attraverso la TV (il programma si chiamava Say Brother),si materializzano di fronte al pubblico.
Non oso immaginare cosa possa avere pensato l’americano medio di fronte a tale delirante irriverenza. Il futuro lo avrebbe ucciso.
Il video parte che i nostri eroi stanno già suonando, chissà magari da ore, lo facevano spesso loro, un primo piano di George Clinton, taglio di capelli alla mohicana, canottiera viola, capezzoli volanti in evidente stato alterato da sostanze ovviamente illegali, 3 ballerini, la chitarra di Eddie Hazel, lanciano il groove di “Into my down thing”, ci sono i presupposti per supporre che i nostri fossero in preda a deliri mistici dato che Fuzzy Haskins risponde a Clinton con un Glory glory Halleluja, ma non si capisce bene a quale Dio stanno rivolgendo il loro canto…..
E’ un gospel psichedelico, contrappunto da urla, fischi e tutto quello che a G. Clinton potesse venire in mente, c’è un accenno a “what is soul?”e ormai ti hanno preso; ipnotizzato uomo bianco.
Quando attaccano “I wanna testify” George Clinton, sguardo perso nel vuoto ci dona un’interpretazione Soul Punk del suo brano; incredibile, irraggiungibile.
Passando per una “Friday Night August the 14th”, Clinton invita il pubblico tra di loro, lo studio si trasforma in un Rave improvvisato mentre Hazel accenna le note di “Maggot Brain”, Clinton sdraiato a terra ci fa capire che anche le cose belle hanno una fine, è il suo sacrificio, la sua lotta contro la mediocrità e l’ottusità del mondo. Amen.
E intanto sogno sogno sogno di un varco temporale che aprendosi improvvisamente catapulti i Funkadelic sul palco di Sanremo e divorino Amadeus e Fiorello, si sogno che la musica torni ad essere reale.
In 13 minuti e 14 secondini è già inventato tutto, è un immenso regalo quello che George e soci ci hanno fatto, un grande passo per l’umanità, facciamone tesoro.
Ora basta guardatelo.